Gestionale officina open source: no grazie
Quando ci rivolgiamo al software open source il nostro obiettivo per lo più è risparmiare il costo di licenza, ma di quali altri costi dobbiamo prenderci carico?
Partiamo nel definire brevemente qual è la filosofia del software open source e perché generalmente vengono rilasciati senza costo di licenza.
Il software open source prevede, nella sua filosofia, la redistribuzione libera e gratuita del software, senza vietarne la vendita. La premessa di fatto annulla la possibilità di venderla, perché sarebbe legale procurarsene una copia gratuitamente in altro modo.
Le aziende che producono software open source spesso fondano il loro business sulla vendita di personalizzazioni e servizi, come l’assistenza tecnica e la gestione dei server.
Non tutto il software open source è prodotto da aziende, a volte è prodotto da singoli o da gruppi di lavoro che possono coinvolgere poche persone come migliaia, e in questo caso si potrà scaricare il programma liberamente ma la gestione dei server e l’assistenza tecnica sarà fai da te, attraverso manuali e forum online.
Il software gestionale gratuito, open source o free che dir si voglia, ha la limitazione di non offrire ai clienti una soluzione pronta all’uso, ma necessita di competenze informatiche adeguate prima di cominciare a lavorarci.
Adottando soluzioni fai da te, con gestionale per officina free, dovrai per esempio scegliere un server adeguato per il corretto funzionamento, sicuro da attacchi informatici che possano leggere i tuoi dati, con un servizio di assistenza continuativo.
Un gestionale open source potrebbe non essere più sviluppato dalla community o reso privato dall’azienda che lo ha creato, lasciando online la vecchia versione e dedicandosi ad una versione a pagamento non open source. Gli aggiornamenti sono un aspetto sottovalutato ma fondamentale quando si acquista un programma, ne va della sicurezza e della stabilità nel tempo.
Se il vostro gestionale free chiude battenti dovreste scegliere se rimanere con un programma vecchio o fare una migrazione ad un nuovo prodotto.
L’adozione del software open source ha ragione quando si ha nel team un tecnico informatico preparato che può dedicarsi agli aspetti sopra indicati, possa fare personalizzazione al software e sia in grado di apportarne miglioramenti in autonomia in mancanza di aggiornamenti.
Un’officina meccanica difficilmente potrà dedicare una persona alla gestione del software, per cui la soluzione migliore è acquistare un prodotto pronto all’uso con dietro un’azienda solida che si occuperà di tutta l’assistenza necessaria.
Un gestionale per autoriparatori open source non è quindi l’ideale a causa di tutti questi che bisogna considerare per la gestione a breve e a lungo termine.
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