Con la crescente popolarità delle auto elettriche, sempre più automobilisti si trovano a dover fare i conti con questa nuova tecnologia. Come meccanici, è fondamentale comprendere le differenze chiave tra i veicoli elettrici e quelli tradizionali a benzina o diesel.
Mentre nei motori a combustione interna abbiamo a che fare con componenti come cilindri, pistoni, alberi a camme e così via, nelle auto elettriche l'attenzione si sposta su batterie, motori elettrici e sistemi di gestione dell'energia. Anziché un motore termico, il cuore di un'auto elettrica è costituito da uno o più motori elettrici alimentati da pacchi batteria ad alta tensione.
Aprendo il cofano di un'auto elettrica, subito si nota la presenza delle batterie, spesso sistemate nel sottoscocca ma a volte parzialmente visibili anche nel vano motore. Si tratta di numerose celle agli ioni di litio assemblate in moduli protetti da un robusto involucro di raffreddamento. Al posto del propulsore a combustione c'è invece uno o più compatti motori elettrici a magneti permanenti che forniscono trazione alle ruote.
Un componente chiave è l'inverter, che converte la corrente continua delle batterie in corrente alternata trifase per alimentare i motori. Opera ad altissime tensioni e frequenze di commutazione. Batterie, inverter e motori necessitano di efficienti sistemi di raffreddamento a liquido o aria forzata per smaltire il calore generato durante il funzionamento.
Nel vano motore trovano posto anche componentistica di servizio come la vaschetta del tergicristallo, la batteria ausiliaria da 12V e vari attuatori elettronici. A prima vista può sembrare ci sia molto spazio vuoto, ma va considerato che alcune aree sono sfruttate per alloggiare serbatoi di aria compressa per i freni e altri sistemi di sicurezza supplementari.
Le batterie agli ioni di litio rappresentano l'elemento chiave. La loro capacità, misurata in chilowattora (kWh), determina l'autonomia del veicolo. Maggiore è la capacità, maggiore sarà la distanza percorribile con una singola carica. Tuttavia, pacchi batteria più grandi sono anche più pesanti e costosi.
In sintesi, se da un lato gli interni delle auto elettriche possono sembrare più semplici, dall'altro presentano nuove complessità legate alle batterie, alla gestione dell'energia e ai sistemi di sicurezza per l'alta tensione. Per i meccanici, impadronirsi di queste nuove tecnologie è una sfida stimolante e un'opportunità di crescita professionale.